Aprire il Corriere della Sera e leggere delle virtuose attività di Francesco Provenzano e dell’Associazione Arco nella lotta contro il cancro è stato davvero incoraggiante e gratificante per un uomo che ha trovato la forza di combattere contro quel mostro che gli aveva portato via sua moglie. Ricordo il convegno di circa un anno fa a Roggiano Gravina sulla prevenzione del tumore al seguito del quale si lanciò una campagna di prevenzione attraverso ecografie mammarie eseguite dalla dottoressa Maria Rosignuolo. Un evento, dunque, che non si limitò solo alle parole!
Un evento di qualità testardamente voluto da Francesco e Valentina Battendieri, mia carissima amica e segretaria provinciale Ugl sanità. Ricordo la grande partecipazione di pubblico e lo spessore degli interventi dell’oncologo Gianfranco Filippelli, della psico-oncologa Teresa Stimolo, dello psicologo e psicoterapeuta Amedeo Pingitore, più volte da me apprezzato per il suo elegante eloquio in diverse iniziative. Un evento aperto dal saluto del sindaco, Ignazio Iacone, e arricchito dalla confortante e intensa parola di Don Andrea Caglianone, dinamico, intraprendente e zelante parroco di Roggiano.
L’interesse del maggiore quotidiano nazionale per le attività di Francesco Provenzano è il risultato migliore per il lavoro di un uomo e di un’associazione nella lotta contro il cancro.