La nostra Calabria ha il grande vantaggio di offrire la possibilità ai turisti di passare in pochi minuti dal mare ai monti. Due paesaggi diversi, che caratterizzano la straordinaria bellezza della nostra terra. Dopo le tappe sullo Jonio, questa sera mi recherò alle 17:30 in loc. pianette di San Marco Arg. e successivamente alle ore 21:00 sarò a Sant’Agata d’Esaro.
Una nuova occasione di riflessione sui percorsi che bisogna seguire per favorire la crescita, lo sviluppo dei territori, la valorizzazione delle tradizioni, delle culture, prodotti tipici e specificità locali. Parlerò della nuova Calabria che possiamo e dobbiamo costruire insieme, nella necessità di inquadrare le specificità locali nel più ampio progetto di rilancio globale della Calabria. Le bellezze ambientali ci sono, le competenze e le capacità dei nostri cittadini sono notevoli, le condizioni ci sono tutte per costruire nuove prospettive, nuove opportunità, nuovi orizzonti. L’attenzione ovviamente deve essere puntata sulle nuove generazioni, sul mondo imprenditoriale, sui talenti, sulle tradizioni artistiche e culturali, su tutto ciò insomma che costituisce il tratto distintivo di una regione come la Calabria, che deve mandare alle ortiche lo spirito piagnone e deve riacquistare l’orgoglio delle proprie tradizioni, della propria cultura e delle tante potenzialità che spesso vengono sprecate per scelte sbagliate, per una diffusa sfiducia, per la scarsa disponibilità a guardare in faccia la crisi per affrontarla con la determinata fermezza che la situazione richiede.