La battaglia giudiziaria vinta dall’Amministrazione comunale di Praia a Mare e dal suo Sindaco, Antonio Praticò, per riavere in possesso l’isola di Dino, è la dimostrazione che la caparbietà e la tenacia sono le migliori armi per combattere la rassegnazione e recuperare dignità così come accaduto con uno degli angoli più belli d’Italia.
Con ciò l’Amministrazione Comunale del Sindaco Praticó, al quale va il mio apprezzamento per il lavoro certosino svolto potrà provare, insieme alla Regione, a pensare come meglio utilizzare la più grande isola calabrese.
Considerato che il tirreno offre più aree costiere di pregio da nord a sud, non è difficile pensare come una virtuosa sinergia tra i Sindaci possa agevolare percorsi condivisi considerato che sul tirreno cosentino esiste il Porto turistico di Cetraro che è il più importante da Salerno a Reggio Calabria.
Il recupero dell’isola al patrimonio pubblico può rilanciare una un’idea di turismo che utilizzi le vie del mare che sul tirreno non si è mai sperimentata. Dunque, da settembre a lavoro con i sindaci e il Presidente Oliverio per rilanciare sul tema dello sviluppo sostenibile sul tirreno cosentino